Mettiamo che non vede l'ora che i suoi figli crescano per fare con loro le cose che più le piacciono...
E otteniamo me!!!
Il 14 novembre tuttii in escursione col CAI!!! Destinazione Piano Cervi, circa 1500 mt slm, escursione della durata di 2/3 ore neppure troppo impegnati a se non ti porti dietro un a bambino di 3 anni e una bimba di 4!!!! Hihihihi k follia !!!
I piccoli erano stanchissimi, e pure noi che a tratti li abbiamo portati in braccio/ a cavalluccio !
Però l'atmosfera era incantevole !!!
E da subito decise che se lo sarebbe portata a casa, lo avrebbe decorato con pigne colorate e sarebbe stato il suo albero di Natale.
Neanche a dirlo che, per far felice la piccola camminatrice, quel ramo, a turno, lo portarono tutti i partecipanti!!!
Alla fine albero con pigne fu!
Bellino !!!! Mettiamo anche un piccolo presepe...
Ed è Natale !
Ma tutto passa, il Natale finisce, e... TRAGEDIA!!!! Bisognava smontare il nostro artistico ospite che, nel frattempo, ha continuato a seccarsi curvandosi sempre più... Pianti e strepiti della piccola melodrammatica: " è l'albero più bello che ho mai avuto!!! Non avrò mai più un albero così bello" ESAGERATA!!!
Alla fine, poco di buon grado, ha accettato l'idea di fare a meno del suo albero ma non lo abbiamo buttato! Un taglietto qua e là, un vaso, le pallette di cipresso che abbiano verniciato con lo spray argento, e abbiamo trasformato il nostro albero in una bella decorazione naturalistica.
Mi piace tantissimo!!!
Alla piccola piace pure sebbene " così non è più un albero ma solo dei rami di albero". Pazienza ! Ma adesso il nostro amico è davvero immortale e pronto per la sua terza vita!
Di mutazione in mutazione approfittando di un rametto dalla forma abbastanza squadrata, sovrapponendola con un altro rametto, abbiamo fatto un portafoto mooolto shabby ❤️.
Ps: le parti eliminate sono pronte per andare nel camino della nonna... Quasi quasi gli darei una quarta vita e farei della lisciva!!! :))))
Fantastico questo racconto che parla di vita quotidiana ,di tanto amore , insegnamento e rispetto ... bellissimo ...un abbraccio
RispondiEliminaCapisco la tua piccola; nutro la stessa passione per gli alberi! Ma la tua trasformazione è a dir poco entusiasmante, e mi piace ancor di più :)
RispondiEliminaBello il racconto, la gita e il paesaggio, e voi come famiglia.
Un abbraccio.
Marina
Noooo ma sei strepitosa!!! Quell'albero se finiva a casa mia era già arso nella stufa. ahahaha
RispondiEliminaBellissimo post e mutazioni favolose. Complimenti per la tua famiglia, un quadretto tenerissimo.
Ahahahaaha, fantastica mutazione multipla!!!!
RispondiEliminaE i bambini sono troppo fighi.
Ma daiiiiii!!!!! Fantasia e cos'altro? Voglia di spperimentare e giocare insieme... miscela superlativa!
RispondiEliminaComplimenti!
No, ma veramente volevate buttare questa meraviglia di albero!!!! E poi fra un po' arriva Pasqua...e un albero così serve proprio!!!
RispondiEliminaGrazie mille a tutte! Barbara qui dalle miei parti nn si usa l'albero di Pasqua, eccezion fatta per la zona del trapanese ma colgo l'occasione che mi ci hai fatto pensare e mi adopererò per farlo!!!
RispondiEliminaAhahhahahahah...io me ne torno veramente a viverti vicino, a fare la madre-di-famiglia-non-madre-di-famiglia, a imbarcarmi in escursioni fornite di bimbi piccoli e alberi da mutare e a lasciarmi coinvolgere da tutta la tua creatività... Sei fantastica, Maria!!! :))
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